Per soddisfare le attese degli enti locali e valorizzare le aree protette dall’agricoltura convenzionale rispetto alle sorgenti d’acqua, le rive dei fiumi e i bacini piscicoli, la coltura del miscanthus può essere sviluppata in bioenergia rinnovabile con 1.000 € all’ettaro (15T x 4900x0.02= 1500 €).
ZERO immissioni chimico-minerali !!
Il miscanthus dà diritto alla richiesta di sovvenzioni per la riconversione biologica! (vedere il dossier allegato)
Per piantare nelle migliori condizioni il 15 aprile si raccomanda di cominciare a dedicarvisi un anno prima, arando dopo l’ultima falciatura dalla primavera al 15 giugno dell’anno precedente la piantatura di miscanthus.
Seminare del grano saraceno, poi in autunno senape o cavolo da foraggio in semina diretta. Altrimenti, se la vostra terra non è molto soggetta a erosione, praticare delle false semine.
La piantatura del miscanthus potrà effettuarsi dal 15 aprile alla fine di maggio. Sarà possibile ritardare fino alla fine di maggio se si temono i danni dell’elateride.
Abbiamo osservato sul nostro appezzamento sperimentale di Plaintel (Cotes d’Armor, in Bretagna) che la plastificazione è un eccellente mezzo di lotta contro le piante infestanti annuali e accelera la precocità di moltiplicazione dei rizomi e la crescita dello stelo in N e N+1 (si guadagna quasi un anno sugli appezzamenti campione).
Le macchine per stendere il film sono quelle comunemente usate in orticoltura. Grazie alla forza di crescita del miscanthus non è necessario pre-perforare il film.
Miscanthus GreenPower, filiale di Energie Ecofertile, assicurarerà la piantatura di miscanthus con film nel 2010.
Sulla piantatrice potete disporre di un diffusore di ricino (repellente), inoltre si può effettuare un’inzafardatura di olio di Noo*.
Attualmente si sta portando avanti un esperimento in Charente. Le prime osservazioni saranno messe online alla raccolta del girasole.
*Possiamo mettervi in contatto col distributore.